Tra le piante note per la loro azione antitumorale non bisogna dimenticarsi dei chiodi di garofano.

I chiodi di garofano sono i boccioli floreali della Eugenia caryophyllata, pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Myrtaceae, nativa del sud-est asiatico.

In molti paesi del Mondo i chiodi di garofano sono considerati da secoli come una pianta medicinale utile per il trattamento di numerosi problemi di salute. In particolar modo se ne fa largo uso nella medicina Ayurveda (medicina Indiana). In naturopatia è noto da tempo il suo uso per i problemi dentali, ha proprietà analgesiche ed antimicrobiche ed è inoltre nota per essere una delle piante in assoluto più ricche di sostanze antiossidanti.

Grazie alle sue conprovate proprietà antimicrobiche ed antifungine i chiodi di garofano possono essere utili per combattere la candida albicans e infezioni batteriche di varia natura.

Dagli studi recenti è emerso che i chiodi di garofano godono anche di proprietà antitumorali e potrebbero quindi essere potenzialmente utili sia nelle prevenzione, che nel trattamento del Cancro.

I benefici dei chiodi di garofano

I chiodi di garofano contengono principi attivi quali tannini, terpenoidi, eugenolo e acetil eugenolo.

L’eugenolo, uno dei principali biocomposti presenti nei chiodi di garofano, è un liquido aromatico giallo pallido che ha una bassa stabilità chimica. Grazie a questa caratteristica, l’eugenolo è considerato un potentissimo antiossidante.

L’eugenolo possiede anche altre proprietà: è antinfiammatoriao, antimutageno, antiallergico, analgesico e antitumorale.

L’eugenolo impedisce la generazione della forma reattiva dell’azoto, aumenta le proprietà cito-antiossidanti, elimina i radicali liberi e ostacola la produzione di specie reattive dell’ossigeno. E’ in grado anche di favorire l’eliminazione delle cellule danneggiate, riparare i danni ossidativi e prevenire le mutazioni cancerogene.

Riduce l’infiammazione e promuove la guarigione delle ferite

Diversi studi [1] suggeriscono che l’olio essenziale di chiodi di garofano svolge un’importante azion antinfiammatoria ed promuove la guarigione delle ferite. Uno studio condotto sui biomarcatori presenti nelle cellule dei fibroblasti dermici ha rivelato che l’olio ess. di garofano ha ridotto l’attività di 17 biomarcatori. È stata osservata una diminuzione significativa in marcatori come la molecola di adesione cellulare vascolare 1 (VCAM-1), la proteina 10 indotta dall’interferone gamma (IP-10), la monochina indotta dall’interferone gamma (MIG), l’alfa chemioattrattivo delle cellule T inducibile dall’interferone (I-TAC). È stata osservata una diminuzione nelle molecole proteiche di rimodellamento dei tessuti come il collagene 1,3, l’inibitore tissutale della metalloproteinasi 2 (TIMP-2) e il fattore stimolante le colonie di macrofagi (M-CSF). Le osservazioni hanno indicato che l’olio essenziale di chiodi di garofano potrebbe avere potenziali proprietà antinfiammatorie e promuovere la guarigione delle ferite.

Effetto dei chiodi di garofano sul cancro colon-rettale

Uno studio comparativo condotto su cellule epiteliali normali del colon (NCM-460) e linee cellulari del cancro colorettale (Caco-2, SW-620) ha dimostrato che l’eugenolo ha ridotto la vitalità delle cellule del cancro del colon e ha mostrato solo un mero effetto citotossico sulle cellule normali del colon. Le fasi del ciclo cellulare sono state prese di mira dall’eugenolo. In Caco-2, la fase G2 è stata inibita, mentre in SW-620 è stato osservato un accumulo di cellule nella fase G1. Il ciclo cellulare della linea cellulare normale (NCM-40) non è stato influenzato. Ciò ha dedotto che l’eugenolo potrebbe essere utilizzato per il trattamento e/o la prevenzione dei tumori colon-rettali.

Effetto dei chiodi di garofano sul cancro cervicale

Le proprietà antitumorali e antimetastatiche dell’eugenolo sono state studiate nelle linee cellulari HeLa.

È stato osservato un aumento dell’apoptosi quando le cellule sono state trattate con eugenolo. Ciò è dovuto in particolare all’espressione delle proteine ​​caspasi-3 e p53. Gli effetti osservati erano dose-dipendenti, il che significa che sono state utilizzate concentrazioni variabili di eugenolo per studiare gli effetti sulle cellule HeLa.

È stato osservato che a concentrazioni di 50-200 micromolari, queste cellule hanno sperimentato un effetto citotossico. La migrazione cellulare è stata ostacolata dalle proprietà antitumorali dell’eugenolo; è stato notato che all’aumentare della concentrazione di eugenolo l’invasione delle cellule è stata repressa.

Una particolare molecola di adesione cellulare chiamata E-caderina è un marcatore per EMT (transizione epiteliale-mesenchimale). Di solito, durante il cancro cervicale, questa molecola è molto bassa in numero o semplicemente non è presente, il che influenza la migrazione del cancro. Alcuni studi hanno dimostrato l’aumento delle proprietà antitumorali dell’eugenolo quando è combinato con il cisplatino. Questa combinazione ha danneggiato il numero di cellule nella fase G0/G1 e ha anche interrotto l’attività della caspasi-3 insieme al potenziale della membrana mitocondriale.

Anche se sono necessarie ulteriori ricerche, gli esperimenti condotti finora hanno fornito prove sufficienti che gli estratti di chiodi di garofano possono essere un potenziale trattamento per la cura di diversi tumori e altre malattie.